-
1 perché
because( affinché) so thatperché? why?* * *perché avv.interr. ( per quale motivo) why; ( a quale scopo) what for: ''Devo andare via subito'' ''Perché?'', ''I must go at once'' ''Why?'' (o ''What for?''); perché l'hai fatto?, why did you do it? (o what did you do it for?); perché non ci vai domani?, why don't you go tomorrow?; perché non mi hai detto che partivi?, why didn't you tell me you were leaving?; perché aspettare tanto?, why wait so long?; perché non dirmelo prima?, why wasn't I told before?; ''Non posso venire'' ''Perché?'', ''I can't come'' ''Why not?''; non so perché non abbia risposto alla mia lettera, I don't know why he didn't answer my letter // perché no?, why not? // chissà perché, I wonder why // ecco perché, that's why // perché mai?, why on earth?, whyever: mi domando perché mai abbia agito in quel modo, I wonder why on earth he behaved like that (o whyever did he behave like that, I wonder)◆ cong.1 ( con valore esplicativo) because, as: non posso usare l'auto perché ha una gomma a terra, I can't use the car, because it's got a flat tyre; copritevi perché fa freddo, wrap up well, because it's cold; dovete salire a piedi perché l'ascensore non funziona, you'll have to walk up, as the lift isn't working; non ho potuto parlargli perché era occupato, I wasn't able to talk to him, as he was busy; ''Perché sei così in ritardo?'' ''Perché c'era molto traffico'', ''Why are you so late?'' ''Because there was a lot of traffic'' // ''Perché vuoi proprio vedere quel film?'' ''Perché sì'', (fam.) ''Why are you so keen to see that film?'' ''Because I am''; ''Perché non vuoi parlargli?'' ''Perché no'', (fam.) ''Why won't you speak to him?'' ''Because I don't want to''2 ( con valore finale) so (that), in order that; so as (+ inf.): te lo dico perché ti sappia regolare, I'm telling you so that you'll know what to do; parlò a voce alta perché tutti lo sentissero, he spoke up so (that) everyone could hear him (o in order that everyone should hear him); accettai il loro invito perché non si offendessero, I accepted their invitation so as not to offend them // mi rivolsi a lui perché mi aiutasse, I turned to him for help3 (con valore consec., in correlazione con troppo) for; to: è troppo difficile perché tu lo possa capire, it's too hard for you to understand; è troppo furbo perché qualcuno possa imbrogliarlo, he's too crafty (o clever) to be fooled (o for anyone to fool him)◆ pron.rel. ( per cui) why: ecco la ragione perché mi piace vivere in campagna, that's why I like living in the country◆ s.m.invar.1 ( motivo) (the reason) why: è molto irritato ma non so il perché, he's very annoyed, but I don't know (the reason) why; ecco il perché della sua partenza improvvisa, that's why he left so suddenly; volete sapere il perché?, do you want to know why?; l'ho fatto senza un ( vero) perché, I did it without any particular reason; a tutto c'è un perché, there's a reason for everything // il perché e il percome, the why (s) and the wherefore (s)2 ( interrogativo, dubbio) question: a certi perché non esiste risposta, there are some questions that can't be answered // essere nell'età dei perché, to be at the questioning stage.* * *[per'ke]1. avv2. cong1) (causale: poiché) becausenon posso uscire perché ho molto da fare — I can't go out because o as I've a lot to do
2) (finale: affinché) so (that), in order that3)(consecutivo: cosicché)
l'ostacolo era troppo alto perché si potesse scavalcarlo — the obstacle was too high to climb overè troppo forte perché si possa vincerlo — he's too strong to be beaten o for anyone to beat him
3. sm inv(motivo) reasonvorrei sapere il perché di un simile atteggiamento da parte sua — I'd like to know the reason for his attitude
* * *[per'ke] 1.2.perché non andare a Venezia? — what o how about going to Venice?
1) (poiché) because, since, as"perché non mi hai telefonato?" - "perché no!" — "why haven't you phoned me?" - "because I haven't, that's why!"
2) (affinché) so thatinsistere perché qcn. faccia — to insist on sb. doing
3) (tanto da)3.sostantivo maschile invariabile* * *perché/per'ke/Perché si usa innanzitutto nelle interrogative dirette e indirette; si ricordi che in inglese queste ultime, diversamente dalle prime, non richiedono l'uso dell'ausiliare e l'inversione soggetto / ausiliare: perché l'ha buttata via? = why did he throw it away? non so perché l'abbia buttata via = I don't know why he threw it away. - Nelle risposte si usa invece because, che è anche usato con valore causale (= poiché, siccome) accanto a since o as: è già andata a dormire, perché domani si deve alzare alle 5 = she's already gone to bed, because / since / as tomorrow she has to get up at 5. Quando è usato con valore causale, because non può stare all'inizio della frase: l'esempio precedente può essere riformulato solo come since / as tomorrow..., she's already gone to bed. - Per gli altri usi di perché, si veda la voce qui sotto.I avverbio(in interrogazioni dirette e indirette) why; perché mai? why on earth? perché no? why not? perché non andare a Venezia? what o how about going to Venice? perché ridi? why are you laughing? dimmi perché tell me why; mi domando perché I wonder whyII congiunzione1 (poiché) because, since, as; faccio questo lavoro perché mi piace I do this job because I like it; "perché non mi hai telefonato?" - "perché no!" "why haven't you phoned me?" - "because I haven't, that's why!"2 (affinché) so that; insistere perché qcn. faccia to insist on sb. doing; ti faccio una piantina perché tu non ti perda I'll draw you a map so (that) you won't get lost3 (tanto da) l'acqua è troppo fredda perché si possa fare il bagno the water is too cold to have a swim; è troppo tardi perché tu possa correre ai ripari it's too late for you to take measures nowIII m. invil perché e il percome the whys and (the) wherefores; senza un perché without a reason; non posso rispondere a tutti i perché I cannot go into all the whys and wherefores. -
2 poiché
poiché congz. 1. puisque, comme ( all'inizio della frase): poiché sono malato, non vado a scuola comme je suis malade, je ne vais pas à l'école. 2. ( lett) ( dopo che) après que. -
3 e
I. e, E s.f./m.inv. ( lettera dell'alfabeto) e m.inv., E m.inv.: due e deux e; una e maiuscola un E majuscule, ( infant) un grand E; una e minuscola un e minuscule, ( infant) un petit e; ( Tel) e come Empoli E comme Émile. II. e congz. ( devant un mot commençant par e, la conjonction e devient souvent ed) 1. ( con valore aggiuntivo tra elementi della stessa categoria grammaticale) et: è rosso e nero il est rouge et noir; il ragazzo e la ragazza le garçon et la fille; tu e io toi et moi; devi fare veloce e bene tu dois faire vite et bien; sopra, sotto e nel letto sur, sous et dans le lit. 2. ( con valore di contrasto tra esempi positivi e negativi) et: ci sono cantanti e cantanti il y a chanteur et chanteur; ci sono lavori e lavori il y a travail et travail. 3. ( con valore rafforzativo nella ripetizione del termine) et: migliaia e migliaia di persone des milliers et des milliers de gens. 4. (con valore aggiuntivo marcato: e anche, così come) et, ainsi que: vi manderemo il nostro catalogo e il nostro listino prezzi nous vous enverrons notre catalogue ainsi que nos tarifs, nous vous enverrons notre catalogue et nos tarifs; i miei amici, mia sorella e il signor Rossi mes amis, ma sœur et M. Rossi; mes amis, ma sœur ainsi que M. Rossi. 5. (con valore correlativo: sia... sia) et, à la fois... et, autant que: una giovane e bella e gentile une jeune fille à la fois belle et gentille. 6. ( con valore di focalizzazione successiva in un'enumerazione) et: voglio e questo e quello je veux et celui-ci et celui-là; devo sempre occuparmi e di te, e dei bambini e del cane! je dois toujours m'occuper et de toi et des enfants et du chien!; e uno copia e l'altro chiacchiera et l'un copie et l'autre bavarde. 7. ( con valore aggiuntivo tra proposizioni) et: Heidi è austriaca e Brian è inglese Heidi est autrichienne et Brian est anglais. 8. (con valore di simultaneità tra proposizioni: mentre) et: papa legge e mamma lava i piatti papa lit et maman fait la vaisselle. 9. (con valore di successione tra proposizioni: poi, di conseguenza) et: cena e studia il dîne et étudie; raccontagli una storia e si addormenterà raconte-lui une histoire et elle s'endormira; ha studiato seriamente e si è laureato il a étudié sérieusement et a obtenu sa maîtrise. 10. (con valore avversativo tra proposizioni: ma, invece) mais, et en fait: doveva venire e non è venuto il devait venir et en fait il n'est pas venu. 11. (con valore avversativo tra proposizioni: eppure) et pourtant: non capisce nulla e sembrava tanto intelligente il ne comprend rien et pourtant il semblait si intelligent. 12. ( nelle ore) et; si traduce solo quando in francese c'è demi(e), quart o minutes: sono le otto e mezza il est huit heures et demie; è mezzogiorno e mezzo il est midi et demi; sono le due e dieci il est deux heures dix, il est deux heures et dix minutes. 13. ( nelle misurazioni) et; si traduce solo quando in francese c'è centimètres: la parete è alta due metri e quaranta centimetri le mur est haut de deux mètres et quarante centimètres; le mur est haut de deux mètres quarante; quattro metri e venti quatre mètres vingt. 14. ( Mat) ( più) et, plus: 5 e 2 fa 7 5 plus 2 égalent 7, 5 et 2 font 7. 15. ( enfat) (all'inizio di frase: valore esortativo) eh bien: vuoi venire? E vieni tu veux venir? Eh bien viens. 16. ( enfat) (all'inizio di frase: valore iussivo) donc, mais enfin, allons: e stai zitto! tais-toi donc!, mais enfin tais-toi! 17. ( enfat) (all'inizio di frase: nelle analisi retrospettive con verbo all'infinito) et: e pensare che sarebbe potuto capitare a me! et penser que ça aurait pu m'arriver!; e dire che non ci credevo! et dire que je n'y croyais pas! 18. ( enfat) ( all'inizio di frase interrogativa) et, mais, talvolta non si traduce: vuoi andare a casa? E perché? tu veux aller à la maison? Mais pourquoi?; hanno bloccato l'accesso all'autostrada. E ora come si fa? ils ont bloqué l'accès à l'autoroute. Et maintenant comment fait-on? 19. ( colloq) (all'inizio di frase interrogativa: che ne è di?, che cosa mi dici di?) et: e tua sorella? et ta sœur? III. e 1. ( Fis) elettrone e (électron). 2. ( Mat) numero di Nepero e (exponentiel). -
4 naturalmente
"of course;Natürlich;natural"* * *naturally, of coursecomportarsi naturally* * *naturalmente avv.4 ( certamente) naturally, of course: ''L'hai detto a tua madre?'' ''Naturalmente'', ''Did you tell your mother?'' ''Of course, I did''.* * *[natural'mente]1) (di natura) naturally3) (ovviamente) sure enough4) (certamente) of course••Note:Fra i diversi equivalenti sotto elencati dell'italiano naturalmente, va precisato l'uso di of course: è un modo gentile di accondiscendere a una richiesta ma, nel caso di una richiesta d'informazioni, l'uso di of course (o della sua variante negativa of course not) potrebbe sottolineare che la domanda è ovvia e quindi inutile ("Lei è già in pensione?" "Naturalmente, no!" = "Are you retired yet?" "Of course not!"). A parte quando si risponde a una domanda, of course non si usa all'inizio di una frase* * *naturalmente/natural'mente/Fra i diversi equivalenti sotto elencati dell'italiano naturalmente, va precisato l'uso di of course: è un modo gentile di accondiscendere a una richiesta ma, nel caso di una richiesta d'informazioni, l'uso di of course (o della sua variante negativa of course not) potrebbe sottolineare che la domanda è ovvia e quindi inutile ("Lei è già in pensione?" "Naturalmente, no!" = "Are you retired yet?" "Of course not!"). A parte quando si risponde a una domanda, of course non si usa all'inizio di una frase.1 (di natura) naturally2 (spontaneamente) cerca di comportarti naturalmente try to act naturally3 (ovviamente) sure enough4 (certamente) of course.
См. также в других словарях:
trattino — {{hw}}{{trattino}}{{/hw}}s. m. 1 Dimin. di tratto . 2 Lineetta che divide o unisce una parola. (V. nota d uso SILLABA) ‹Il trattino si usa per dividere le parti di parole composte (specialmente quelle che sono collegate in maniera occasionale) o … Enciclopedia di italiano
virgola — {{hw}}{{virgola}}{{/hw}}A s. f. 1 Segno grafico della più breve pausa | Non cambiare, non modificare, non togliere neanche una –v, lasciare intatto uno scritto. ‹La virgola indica la più breve delle pause. In linea di massima non si deve mai… … Enciclopedia di italiano
titolo — {{hw}}{{titolo}}{{/hw}}s. m. 1 Nome, breve indicazione posta in cima a uno scritto, nel frontespizio di un libro o in calce a un opera d arte per farne conoscere il soggetto o il contenuto | In un testo legislativo, ripartizione caratterizzata da … Enciclopedia di italiano
quale — quà·le agg.interr., agg.escl., agg.rel., agg.indef., pron.interr., pron.rel., pron.indef., avv., s.m. FO I. agg.interr., in proposizioni interrogative dirette o indirette, per chiedere la qualità, l identità, la natura e sim. di qcs. o qcn.… … Dizionario italiano
Sentence spacing — Double sentence spaced typewriter text (1946) vs. single sentence spaced typeset text (1979) Sentence spacing is the horizontal space between sentences in typeset text. It is a matter of typographical convention … Wikipedia
epizeugma — epizèugma (s.m.) Consiste nel collocare il verbo che regge la frase all inizio o alla fine della frase stessa … Dizionario di retorica par stefano arduini & matteo damiani
titolo — / titolo/ s.m. [dal lat. titŭlus ]. 1. (giorn., bibl.) a. [nome o frase che individua l argomento di un articolo, un libro e sim.] ▶◀ intestazione, intitolazione, [costituente il nome di un giornale] testata. ‖ [in un film] didascalia. b. (estens … Enciclopedia Italiana
detractio — (s.f.) La detractio (detrazione, soppressione o sottrazione) rientra, assieme ad adiectio, transmutatio ed immutatio, fra le quattro categorie del mutamento lineare e consiste in una soppressione, ossia nell omissione di almeno una parte… … Dizionario di retorica par stefano arduini & matteo damiani
palillogia — palillogìa (s.f.) È la ripetizione a contatto di una parte della frase (parola o gruppo di parole) all inizio, in mezzo o alla fine di un segmento testuale /... xx... /, /xx.../,/... xx/. epanalessi … Dizionario di retorica par stefano arduini & matteo damiani
metafora — metàfora (s.f.) Nelle teorie linguistiche classiche la metafora è un problema di linguaggio per cui un espressione linguistica (di solito letteraria o poetica) è caratterizzata da una o più parole che appartengono ad un certo contesto e… … Dizionario di retorica par stefano arduini & matteo damiani
infinito — in·fi·nì·to agg., s.m. FO 1. agg., che non ha né inizio né fine, che non ha limiti di spazio, di tempo o di quantità: l universo infinito, la serie infinita dei numeri, l infinita misericordia di Dio Sinonimi: illimitato. Contrari: finito,… … Dizionario italiano